Passa ai contenuti principali

RAINBOW CAKE

Per  sei stampi da 22 cm

600 g di zucchero
430 ml di latte
400 g di farina
270 g di burro
6 albumi
5 cucchiaini di lievito
1 pizzico di sale
1fialetta aroma vaniglia
coloranti alimentari in polvere o in gel (TIPO WILTON O PANEANGELI), quelli liquidi non colorano a sufficienza.

In una ciotola mescolate la farina, il lievito ed un pizzico di sale.
In un'altra ciotola più grande lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero.
Aggiungete quindi gli albumi e la vaniglia fino ad ottenere una crema.
Unite ora in maniera alternata la farina ed il latte in 2 o tre volte.
Continuate a mescolare fino ad ottenere un impasto fluido e omogeneo.
Dividete l'impasto ottenuto in 6 ciotole uguali e in ognuna aggiungete un colorante in modo da avere i 6 colori, mescolate con sei cucchiai diversi.
Prendete 6 stampi da 22 cm imburrateli e riempiteli con i sei impasti.
Cuoceteli a 180°C per 15 minuti.
Lasciateli raffreddare e farcite secondo i gusti, io li ho farciti con una crema di ricotta.
700 gr di ricotta di pecora con 250 gr di zucchero al velo.

Commenti

Post popolari in questo blog

CROSTATA DI TAGLIOLINI

La cucina napoletana affonda le sue radici nel periodo greco-romano, infatti a testimonianza di ciò ci sono numerosi reperti archeologici, come affreschi e testi, dai quali si evince che molti gusti dell'epoca si ritrovano in tanti piatti della cucina tradizionale, anche se un definitivo consolidamento di ricette e piatti tipici, si ha nel 1800 quando i Borboni regnanti a Napoli accostano la cucina francese a quella napoletana, creando capolavori di gusto e sapore che sono ormai alla base della cucina partenopea. E' proprio in quel periodo che viene pubblicato il più importante trattato della storia della cucina napoletana, ad opera di Ippolito Cavalcanti: "CUCINA TEORICO PRATICA", con l'appendice "CUSINA CASARINOLA CO LA LENGUA NAPOLITANA", in cui presenta ricette provenienti da vari ceti sociali. Da questo testo e da una lunga ed accurata ricerca storico-culturale, la scrittrice Jeanne Caròla Francesconi ne ha tratto tante ricette autentiche (da le...

POLLO ALLA CACCIATORA CON PISELLI

6 pezzi di pollo tipo anche, 100 gr di verdure per soffritto, 1 confezione di pomodori pelati da 400 gr, mezzo bicchiere di vino bianco, 1 barattolo di piselli, olio evo, sale, pepe, basilico fresco. In una casseruola fare appassire il soffriito nell'olio, unire poi il pollo e fare insaporire, aggiungere il vino e sfumare, versare poi i pomodori, il sale e il pepe e lasciare cuocere 40 minuti circa, a pochi minuti dalla fine della cottura aggiungere i piselli e il basilico, lasciare amalgamare e finire la cottura.

TORTA MANDORLE E LIMONE

  90 gr farina 00 250 gr farina di mandorle 3 uova 1 limone grande biologico ,il succo e la scorza grattugiata 100 ml olio di mais 1 bustina di lievito per dolci 125 gr di zucchero al velo 40 gr di mandorle a lamelle per la superficie.  In una terrina montare le uova con lo zucchero, aggiungere poi l'olio e mescolare, dopo il lievito setacciato e mescolare ancora, infine le farine, amalgamare bene e versare in una tortiera da 20,distribuire sulla superficie le mandorle a lamelle e cuocere in forno gia' caldo a 180° per circa 40 minuti.