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TORTA CAPRESE


Il dolce al cioccolato più amato al mondo, al pari della torta sacher, è la TORTA CAPRESE, che pur essendo nata nell'isola di Capri è molto diffusa lungo la costiera amalfitana.
Questa torta che ormai sembra un must della pasticceria napoletana, nasce, da un errore di un pasticcere.
Infatti è diffusa la storia secondo cui agli inizi del 1900, alcuni malavitosi si trovavono a Capri per una consegna di ghette per al capone, in quell'occasione avevano chiesto al pasticcere Di Fiore una torta alle mandorle, il pasticcere forse intimorito dalla presenza poco rassicurante di quegli uomini, dimenticò di mettere la farina nel dolce, che fu consegnato in quel modo per la fretta.
I malavitosi trovarono quel dolce eccezionale tanto da pretenderne il nome e la ricetta. Il primo nome che venne in mente al pasticcere fu Caprese e da allora fu battezzata così per tutti. Ben presto questa torta divenne un mito e con gli anni, ne sono state create diverse varianti, con gli amaretti o al limone, ma quell'autentica è solo ricca di cioccolato.
La caratteristica principale della torta caprese è l'assenza di farina e lievito pertanto la sua buona riuscita è dovuta alla lavorazione che prevede l'introduzione di molta aria affinchè risulti morbida.
Molti bar della costa, la servono adagiata su un velo di latte fresco versato sul fondo del piatto.

TORTA CAPRESE
circa26 cm diametro
250 gr mandorle tostate,
250 gr cioccolato fondente,
200 gr burro,
5 uova grandi,
200 gr zucchero.
3 cucchiai di fecola o farina (mia versione)
1 bustina di lievito(mia versione).

PROCEDIMENTO
tritare le mandorle con un cucchiaio di zucchero preso dai 200 gr previsti, sciogliere il cioccolato fondente e lasciarlo intiepidire, con lo sbattitore unire metà zucchero al burro morbido(temperatura ambiente), aggiungere i tuorli e dopo il cioccolato fuso e tiepido.
Successivamente unire  la farina e il lievito setacciati, poi le mandorle tritate e ottenere un composto cremoso, a parte montare gli albumi a neve con l'altra metà dello zucchero e incorporarli lentamente al composto, con una spatola dal basso verso l'alto.
Ungere una teglia di circa 26 cm e foderarla con cartaforno, sarà più semplice poi sformarla, versare il composto, livellarlo e mettere in forno a 150° per circa 45 minuti .
Sformarla quando è completamente fredda e spolverizzare con zucchero al velo. 

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  90 gr farina 00 250 gr farina di mandorle 3 uova 1 limone grande biologico ,il succo e la scorza grattugiata 100 ml olio di mais 1 bustina di lievito per dolci 125 gr di zucchero al velo 40 gr di mandorle a lamelle per la superficie.  In una terrina montare le uova con lo zucchero, aggiungere poi l'olio e mescolare, dopo il lievito setacciato e mescolare ancora, infine le farine, amalgamare bene e versare in una tortiera da 20,distribuire sulla superficie le mandorle a lamelle e cuocere in forno gia' caldo a 180° per circa 40 minuti.