Saper mangiare secondo le regole del bon ton è una qualità che può portare concreti vantaggi nella vita sociale: chi si sentirà a proprio agio partecipando a una grande tavolata tra colleghi, o a una cena di gala, sarà naturalmente più brillante e loquace e risulterà quindi non soltanto più educato, ma anche più simpatico e spigliato.
Per questo la buona educazione a tavola andrebbe insegnata già in famiglia fin dall'infanzia, così da diventare un atteggiamento automatico che ci permetterà di fare bella figura senza fatica.
Il galateo prevede alcune regole generali che sono:
mentre si mangia, si sta seduti con la schiena dritta, senza raggomitolarsi e senza accavallare le gambe.
I gomiti non vanno appoggiati al tavolo.
La bocca non va portata al piatto perchè è il cibo che deve essere portato alla bocca.
Il coltello non si porta mai alla bocca.
Non si fanno rumori di nessun genere con la bocca.
Non si alita sulla portata sperando che si intiepidisca, si attende che avvenga naturalmente.
In attesa della portata successiva le mani si tengono ai lati del piatto.
Non si parla con la bocca piena.
Commenti
Posta un commento