Tra le tante prelibatezze ottenute con l'uso del limone IGP di Sorrento, vi è il famoso limoncello. Un incontro sobrio tra il limone e lo zucchero, reso vivace da una nota alcolica. Una ricetta semplice che è riuscita a conquistare ogni gusto, diffusa ormai in tutto il mondo e che soprattutto in Campania rappresenta un rito sociale al pari del caffè. Infatti è noto soprattutto per concludere pranzi e cene, ma è ottimo anche per guarnire gelati e dolci o come ingrediente principale di alcuni dolci come la delizia al limone o il babà al limoncello. Anche l'industria dolciaria ne fa largo uso confezionando panettoni al limoncello per il natale e colombe per il periodo pasquale. Dunque un vero nettare che trova sempre la giusta collocazione. La sua storia si snoda tra tante leggende e paternità incerte, tanto che ancora oggi non si sa se sia nato a Sorrento, Capri o Amalfi. L'unica cosa certa è che il vero limoncello, sia esso di Capri, sia esso di Amalfi o Sorre
pancrostata nisciun è nato mparato