Passa ai contenuti principali

PASTA CON MARSHMALLOWS









150 gr di caramelle marshmallows bianche,
330 gr di zucchero al velo,
3 cucchiai d'acqua,
altro zucchero al velo per lavorare,
coloranti alimentari.
Io ho trovato solo caramelle bicolori (i puffi),così ho tagliato la parte azzurra ed ho utilizzato solo la bianca.
Prendete le caramelle Marshmallow e ponetele in una terrina, aggiungete 3 cucchiai di acqua e fatele scogliere nel microonde (1 minuto a 650°).
Sciolte le caramelle aggiungete fuori dal fuoco  125 g di zucchero al velo e mescolate con un cucchiaio.
Sul piano di lavoro intanto mettete altro zucchero al velo e il composto di caramelle e
iniziate a lavorare piano piano fino ad ottenere un impasto consistente e liscio.
Formate un panetto, avvolgetelo nella  pellicola e riponetelo in credenza. Lasciatelo riposare almeno 2 o 3 ore prima di lavorarlo.

La pasta MMF non va fatta riposare in frigo ma in credenza
La pasta MMF avvolta bene nella pellicola puó durare anche piú di due mesi
Sono preferibili le caramelle lisce a quelle con zucchero in superficie che rende la pasta piú dura.
 Usate lo zucchero al velo già pronto che contiene amido.
La quantitá di zucchero al velo può variare a seconda del tipo di caramelle Marshmallow acquistate, mediamente  330 gr. è sufficiente.
Dopo un pó di tempo la pasta MMF puó diventare dura, per renderla morbida e malleabile potete metterla per qualche secondo nel microonde o riscaldarla lavorandola tra le mani.
Le decorazioni fatte con il MMF si possono conservare  per parecchio tempo ben chiuse in una scatola.
Per assemblare le varie parti delle decorazioni potete usare dell’acqua.
La pasta MMF potete colorarla  con coloranti in pasta, vanno bene anche i coloranti liquidi, ma questi ultimi lasciano i colori  piú spenti.
Potete aggiungere il colorante quando sciogliete le caramelle, oppure quando fate le decorazioni, colorando i vari pezzi che vi occorrono.
La torta ricoperta di MMF potete tranquillamente metterla in frigo, la copertura non diventa dura.
Per coprire  una torta con pasta mmf, deve essere prima spalmata con gelatina di albicocche, panna montata , o crema al burro, la crema è sconsigliata perchè in genere fa trasudare la pasta.






















Commenti

Post popolari in questo blog

POLLO ALLA CACCIATORA CON PISELLI

6 pezzi di pollo tipo anche, 100 gr di verdure per soffritto, 1 confezione di pomodori pelati da 400 gr, mezzo bicchiere di vino bianco, 1 barattolo di piselli, olio evo, sale, pepe, basilico fresco. In una casseruola fare appassire il soffriito nell'olio, unire poi il pollo e fare insaporire, aggiungere il vino e sfumare, versare poi i pomodori, il sale e il pepe e lasciare cuocere 40 minuti circa, a pochi minuti dalla fine della cottura aggiungere i piselli e il basilico, lasciare amalgamare e finire la cottura.

CROSTATA DI TAGLIOLINI

La cucina napoletana affonda le sue radici nel periodo greco-romano, infatti a testimonianza di ciò ci sono numerosi reperti archeologici, come affreschi e testi, dai quali si evince che molti gusti dell'epoca si ritrovano in tanti piatti della cucina tradizionale, anche se un definitivo consolidamento di ricette e piatti tipici, si ha nel 1800 quando i Borboni regnanti a Napoli accostano la cucina francese a quella napoletana, creando capolavori di gusto e sapore che sono ormai alla base della cucina partenopea. E' proprio in quel periodo che viene pubblicato il più importante trattato della storia della cucina napoletana, ad opera di Ippolito Cavalcanti: "CUCINA TEORICO PRATICA", con l'appendice "CUSINA CASARINOLA CO LA LENGUA NAPOLITANA", in cui presenta ricette provenienti da vari ceti sociali. Da questo testo e da una lunga ed accurata ricerca storico-culturale, la scrittrice Jeanne Caròla Francesconi ne ha tratto tante ricette autentiche (da le

CIAMBELLONE ALLO YOGURT....dalle ricette paneangeli

4 uova (io ne ho messe 3 e ho aggiunto più yogurt), 250 gr di zucchero, 150 ml di olio di girasole, 1 fiala aroma limone, 250 ml di yogurt bianco (io ne ho messo 350 ml.), 300 gr di farina, 100 gr di frumina. 1 bustina di lievito paneangeli. In una terrina montare bene uova e zucchero, unire poi l'aroma, lo yogurt, l'olio e per ultimi la farina ed il lievito setacciati. Riempire uno stampo da ciambella da 24 cm e far cuocere a 190° per 50 minuti circa.