- La cucina napoletana, come già enunciato in altre occasioni, è una di quelle che, pur nascendo da fonti diverse, e pur avendo subito varie influenze, soprattutto francesi, è riuscita ad elaborare una cucina propria, definendosi con una precisa identità nella letteratura gastronomica. Passando da diverse opere scritte, dal 1500 con Giovan Battista del Tufo fino al 1837 con Ippolito Cavalcanti e ad alla nostra Jeanne Carola Francesconi nel 1965, si è giunti ad un vasto ricettario ormai consolidato e caratterizzante una cucina autoctona, riconosciuta a livello mondiale. In questo ricettario partenopeo hanno un posto di rilievo le pizze rustiche in cui si mescolano talvolta, armonicamente sapori dolci e salati. Un esempio autorevole ne è il rustico napoletano, una preparazione in cui si sposano con grande equilibrio il dolce della pasta frolla con il salato della ricotta ed il salame. Questa pizza rustica è uno scrigno di pasta frolla, quella tipica delle crostate, che racchiud
pancrostata nisciun è nato mparato