Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2012

CANNONCINI DI MELANZANE

12/14 fette di melanzane lunghe, 500 gr ricotta, parmigiano, sale, pepe, qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, olio evo. Ungiamo leggermente una placca da forno, adagiamo su di essa le melanzane affiancate, saliamole e versiamo un filo d'olio, facciamole grigliare in forno già caldo a 250° sotto il grill, nel mio forno circa 10/12 minuti. A parte mescoliamo la ricotta con qualche cucchiaio di parmigiano, sale e pepe. Appena le melanzane sono intiepidite, disponiamole una per volta su un piatto, mettiamo alla base un cucchiaio di ricotta e arrotoliamo formando degli involtini o cannoncini. Sistemamoli in una teglia leggermente unta, guarniamo la superficie con un cucchiaio di salsa cruda, sale, pepe, un pò di parmigiano e un filo d'olio (io ho aggiunto la ricotta che mi era avanzata). Passiamoli nel forno caldo a 180° 15/20 minuti.

COMPLEANNO JIMMY

CUPPTIEL McMAMMA

- Fa freddino, piove e tutti hanno voglia di patatine, quelle buone, sane come le fa la mamma, ma il piatto non ci piace, allora la mamma tace perchè ha preparato per noi una sorpresa: il cono McMamma anche con la maionese...  Con questa preparazione si può rendere particolarmente simpatico ed allegro il momento della cena, dato che sempre più spesso rimane l'unico momento in cui ci si ritrova tutti insieme dopo una giornata carica d'impegni, condividerla allegramente con tutta la famiglia, ravviva il senso di unione e condivisione.  Il fritto, mangiato ogni tanto, può essere appagante anche per i bambini, importante evitare cibi precotti, usare abbondante olio e soprattutto cambiarlo se gli alimenti da friggere sono molti.  Innanzitutto con della cartaforno prepariamo dei coni, come quelli che un tempo arrotolavano gli ortolani, poi prepariamo del petto di pollo a piccoli pezzi, impaniamo ogni pezzetto con farina, uova a cui uniamo la buccia di limone grattugiata e p

LA FRITTATA DI MACCHERONI

A Napoli se dite che state preparando una frittata di maccheroni, vi chiedono subito quale è la vostra meta. Mi spiego: la frittata di pasta a Napoli è sinonimo di gita, scampagnata, quindi rappresenta la classica colazione a sacco. E' molto pratica perchè si può preparare il giorno prima, senza perderne il gusto; si conserva bene e si può consumare senza l'uso di posate. Inoltre è un piatto completo perchè contiene le uova , la pasta e il formaggio. Nasce alla fine dell'800 dall'estro culinario della cucina povera, allo scopo di riciclare gli avanzi di pasta, ma ben presto diventa un piatto     definito, amato da tutti e per il quale si sviluppa un metodo di cottura che ne fa una preparazione unica nel suo genere.  Infatti per ottenere la giusta doratura e croccantezza su entrambi i lati, bisogna far roteare la padella seguendo i quattro punti cardinali, senza mai lasciarla a piatto sul fuoco e soprattutto rivoltandola senza romperla. Si può preparar

TORTA AI FRUTTI DI BOSCO

La merenda per i bambini rappresenta una piccola gioia, un momento piacevole in cui consumare prevalentemente qualcosa di dolce. Infatti sia i bambini che gli adolescenti, tendono a preferire per uno spuntino i cibi dolci ai salati, i quali da un punto di vista mentale, sono più appaganti. Un' idea sana e nutriente potrebbe essere la torta ai frutti di bosco, adatta sia ai bambini in età scolare che agli adolescenti. Ma anche da condividere con mamma e papà che l'accompagneranno ad un caffè o un the, mentre i più piccoli ad un succo di frutta o meglio ancora in questa stagione ad una bella spremuta. Per realizzarla occorrono:  per il pan di spagna 200 gr. di farina, 2 uova intere, 140 gr. di zucchero, 80 gr. di yogurt ai frutti di bosco, 80 gr. di olio di mais, 1 bustina di lievito per dolci, qualche cucchiaino di confettura ai frutti di bosco. Crema per farcitura: 250 ml. di latte scremato, 80 gr. di zucchero, 40 gr. di farina, v

Regala ciò che non hai... Alessandro Manzoni.

Oggi ricorre la nascita del grande Alessandro Manzoni, noto a tutti per I promessi sposi e poche altre opere che ci propinano a scuola sempre secondo gli stessi schemi, eppure ha scritto delle poesie bellissime, ricche di significati etici e di impressioni romantiche, proprie del periodo storico in cui ha vissuto. Questa è una di esse, una grande riflessione sul paradosso della vita sempre improntata alla ricerca di una felicità, che è il senso della vita stessa. Regala ciò che non hai... Occupati dei guai, dei problemi del tuo prossimo. Prenditi a cuore gli affanni, le esigenze di chi ti sta vicino. Regala agli altri la luce che non hai, la forza che non possiedi, la speranza che senti vacillare in te, la fiducia di cui sei privo. Illuminali dal tuo buio. Arricchiscili con la tua povertà. Regala un sorriso quando tu hai voglia di piangere. Produci serenità dalla tempesta che hai dentro. "Ecco, quello che non ho te lo dono". Questo è il tuo paradosso. Ti accorgerai che l

AFRODITA

<<I cinquant'anni sono come l'ultima ora del pomeriggio, quando il sole tramontato ci dispone spontaneamente alla riflessione. Nel mio caso tuttavia il crepuscolo mi induce al peccato. Forse per questo, arrivata alla cinquantina, medito sul mio rapporto con il cibo e l'erotismo, le debolezze della carne che più mi tentano, anche se a ben guardare, non sono quelle che più ho praticato.>> Con quest'introduzione Isabel Allende, scrittrice di fama mondiale, apre il suo libro "  Afrodita ", un libro di ricette sui generis, perchè non elenca ricette ma ne analizza gli ingredienti, ricercando in essi, come in una sorta di gioco, una nota di piacere. Quel piacere dei sensi che sempre più spesso si intreccia al piacere della gola. Come in altre sue opere l'autrice si ispira alla vita quotidiana, alle esperienze di vita vissuta, allorchè il lettore diventi partecipe dei suoi aneddoti trasgressivi, maliziosi ma sempre garbati e gradevolmente gioc